"Intervento agevolativo a sostegno della realizzazione nelle regioni meno sviluppate di programmi di investimento innovativi coerenti con il Piano nazionale Impresa 4.0, diretti a favorire la transizione delle piccole e medie imprese verso la Fabbrica intelligente" (GU n. 164 del 17 luglio 2018). Il Decreto disciplina i termini, le modalità e le procedure per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni in favore di programmi di cui all'oggetto, al fine di incrementare il grado di efficienza o il livello di flessibilità dell'attività economica. Le risorse finanziarie disponibili risultano pari a 341.494,00 euro, di cui il 25% riservata ai programmi proposti da micro e piccole imprese. Beneficiano delle agevolazioni le PMI, nonché i liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni individuate nell'elenco del MISE. Sono ammissibili i programmi che, finalizzati allo svolgimento di attività manifatturiere ed in coerenza con il Piano nazionale "Impresa 4.0", consentano l'interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell'attività economica, anche riconducibili all'area tematica "Fabbrica intelligente". Tali programmi devono inoltre essere diretti alla realizzazione di una nuova unità produttiva, ovvero all'ampliamento della capacità, al cambiamento di processo, alla diversificazione della produzione, ma soprattutto essere realizzati presso un'unità produttiva localizzata nei territori delle Regioni meno sviluppate, con spese ammissibili comprese tra 500 mila e 3 milioni di euro, per una durata non superiore a 12 mesi dalla data di concessione dell'agevolazione, dirette all'acquisto di nuove immobilizzazioni materiali e immateriali. Sono quindi concesse agevolazioni sulla base di una percentuale nominale delle spese ammissibili pari al 75%, con specifica ripartizione in base alla dimensione aziendale. Le agevolazioni sono concesse da Invitalia sulla base di una procedura valutativa a sportello, fino ad esaurimento delle risorse e possono essere revocate in misura totale in presenza di specifici inadempimenti da parte dei soggetti beneficiari.