"Misure urgenti in materia fiscale, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese". Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 155 del 30 giugno 2021 ed immediatamente in vigore, il DL di cui si tratta è composto da otto articoli ed interviene a sostegno delle attività produttive e del lavoro, per fronteggiare le ripercussioni determinate dalla pandemia da COVID-19 sul tessuto socio-economico nazionale. Di seguito alcune delle principali disposizioni in materia di lavoro a cui è dedicato l'art. 4. Viene prevista la proroga fino al 31 dicembre 2021, anche per i trattamenti di integrazione salariale straordinaria previsti dal DL n. 18/20 ("Cura Italia"), per le imprese in crisi del trasporto aereo. I datori di lavoro delle industrie tessili e similari che sospendono o riducono l'attività dal 1° luglio 2021, possono presentare domanda di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale per un massimo di 17 settimane, fino al 31 ottobre 2021; ai predetti lavoratori restano escluse le procedure di licenziamento collettivo. La norma novella poi, al comma 8, il DL n. 73/21 ("Decreto Sostegni-bis"), introducendo l'art. 40-bis che dispone un ulteriore trattamento di CIGS in deroga per 13 settimane, in favore di quei datori di lavoro che non possono più fruire dei trattamenti di cui al DLgs n. 148/15. Presso il Ministero del Lavoro è inoltre istituito il Fondo per il potenziamento delle competenze e la riqualificazione professionale (FPCRP), diretto al finanziamento di progetti formativi per i lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale, nonché ai percettori della NASpI.