Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4
“Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”. Il DL pubblicato sulla GU Serie Generale n. 23 del 28 gennaio 2019, consta di 29 articoli, divisi in tre Capi: Capo I “Disposizioni urgenti in materia di Reddito di cittadinanza” (articoli 1-13); Capo II “Trattamento di pensione anticipata ‘Quota 100’ e altre disposizioni pensionistiche” (articoli 14-26) e Capo III “Disposizioni finali” (articoli 27-29). Il Reddito di cittadinanza (Rdc), che costituisce livello essenziale delle prestazioni (LEP) nei limiti delle risorse disponibili, è istituito a decorrere dal mese di aprile 2019, quale misura fondamentale di politica attiva del lavoro a garanzia del diritto al lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale, nonché diretto a favorire il diritto all'informazione, all'istruzione e alla formazione, attraverso politiche volte al sostegno economico e all'inserimento sociale dei soggetti a rischio di emarginazione nella società e nel lavoro. Per i nuclei familiari composti esclusivamente da uno o più componenti di età pari o superiore a 67 anni, adeguata agli incrementi della speranza di vita, il Rdc assume la denominazione di Pensione di cittadinanza quale misura di contrasto alla povertà delle persone anziane. I requisiti per l'accesso e le regole di definizione del beneficio economico, nonché le procedure per la gestione dello stesso, sono le medesime del Rdc, salvo dove diversamente specificato. In caso di nuclei già beneficiari del Rdc, la Pensione di cittadinanza decorre dal mese successivo a quello del compimento del sessantasettesimo anno del componente del nucleo più giovane.
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Soggetto emanante:
Governo Italiano
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Data:
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Tipologia: Decreti Legge |
Parole chiave:
anpal
centri per l'impiego
disoccupazione
fasce deboli
mercato del lavoro
politiche attive del lavoro
politica sociale
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