Un paese come l’Italia, storicamente attraversato da grandi differenze geografiche, richiede un’analisi che sappia cogliere anche la complessità territoriale del fenomeno migratorio. Da questa consapevolezza nascono quest’anno i Rapporti sulla presenza di migranti nelle città metropolitane, una nuova linea editoriale dedicata all’analisi dell’immigrazione nelle 14 città metropolitane italiane.
I Rapporti sulla presenza di migranti nelle città metropolitane analizzano, attraverso dati provenienti da fonti istituzionali ed amministrative, le principali dimensioni dell’inclusione sociale e lavorativa dei migranti in ogni area metropolitana. In particolare, viene fornito un quadro delle caratteristiche socio-demografiche della popolazione migrante regolarmente presente, vengono analizzate le tendenze in corso, le tipologie e le motivazioni di soggiorno e viene presa in considerazione la presenza di richiedenti e titolari di protezione internazionale. Un capitolo ad hoc è dedicato al tema dei minori e delle seconde generazioni, centrale quando si voglia parlare di immigrazione in Italia, considerando che un migrante su 4, tra i non comunitari regolarmente soggiornanti, ha meno di 18 anni. Attenzione viene data, infine, alla partecipazione al mondo del lavoro, delineando le caratteristiche dell’occupazione dei migranti nello specifico ambito metropolitano e analizzandone la dimensione imprenditoriale.
I Rapporti annuali sulla presenza di migranti nelle città metropolitane sono stati elaborati da Anpal Servizi nell’ambito del progetto La Mobilità Internazionale del Lavoro, finanziato dalla Direzione Generale per l’Immigrazione e le Politiche di Integrazione.