La banca dati documentale sul lavoro
Ricerca semplice Ricerca avanzata Ricerca incrociata
Riforme in materia di reddito minimo, trattamento di disoccupazione e servizi pubblici per l'impiego in Europa. I casi nazionali di Francia, Germania e Spagna

A cura della Linea Benchmarking Nazionale ed Internazionale - Direzione Studi e Ricerche di ANPAL Servizi. Il presente documento raccoglie alcuni aggiornamenti sulle riforme recentemente approvate o tuttora in discussione in tema di politiche del lavoro e di inclusione sociale in tre paesi europei: Francia, Germania e Spagna. Il focus principale riguarda gli interventi sui dispositivi di reddito minimo per le persone in età lavorativa e in grado di lavorare, che tutti e tre i Paesi presi in esame stanno affrontando, pur nella diversità dei rispettivi sistemi, in un'ottica di razionalizzazione del sistema dei minimi sociali, di ampliamento delle coperture e revisione dei requisiti di accesso; di rafforzamento della componente  di politica attiva associata, se non condizionata, all'erogazione del beneficio; di "making work pay" attraverso incentivi, diversamente concepiti, per il ritorno al lavoro che consentono, entro determinate soglie, il mantenimento del beneficio. Gli interventi normativi sui dispositivi di reddito minimo si accompagnano dunque, in previsione, a delle trasformazioni nel sistema dei SPI, chiamati a garantire servizi di accompagnamento specializzati e di qualità, su una più ampia platea di utenti, a gestire la propria offerta in modo integrato con altri soggetti anche di diverso livello istituzionale, e a rispondere alle proprie istituzioni di riferimento, ai cittadini e ai propri utenti, in termini di compliance e di accountability anche rispetto all’efficacia delle prestazioni rese. Si fa quindi riferimento ai dispositivi del Bürgergeld in Germania, al Revenu de Solidarité Active in Francia e all’Ingreso Minimo Vital in Spagna. Si segnala quindi che le riforme di Francia e Spagna, inserite nella più ampia cornice dei rispettivi PNRR, prevedono trasformazioni, rispettivamente, degli attuali operatori nazionali delle politiche del lavoro, Pôle emploi e Servicio Público de Empleo Estatal (SEPE), secondo nuovi modelli organizzativi intesi, tra le altre cose, a facilitare la collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti. Al momento della chiusura del presente rapporto, le riforme sono in fase di concept e di proposta di legge, a cui dovrà seguire un testo regolamentare.

Apri: Riforme in materia di reddito minimo, trattamento di disoccupazione e servizi pubblici per l'impiego in Europa. I casi nazionali di Francia, Germania e Spagna  pdf 742 KB

Soggetto emanante: ANPAL Servizi
Autore:
Data:
Tipologia: Pubblicazioni
Parole chiave: reddito minimo   servizi per il lavoro   occupazione   politiche attive del lavoro   mercato del lavoro   politica sociale  

Documenti correlati
Raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 30 gennaio 2023, n. 2023/C41/01
Risoluzione del Parlamento europeo del 24 ottobre 2017, n. 2016/2270 INI
Comunicazione della Commissione europea, 28 settembre 2022, COM(2022) 490 def.
Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 ottobre 2022, n. 2022/2041
Rapporto 2022 sul reddito minimo

Nella rete
ANPAL Servizi
Commissione Europea