A cura della Linea Benchmarking Nazionale ed Internazionale - Direzione Studi e Ricerche di ANPAL Servizi. Nota di approfondimento aggiornata al 22 maggio 2020. Il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19", è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 128, Supplemento ordinario, del 19 maggio 2020. La sua adozione è motivata dalla perdurante e straordinaria necessità nel contenimento degli effetti negativi che l’epidemia COVID-19 sta producendo sul tessuto socio-economico nazionale, prevedendo quindi misure non solo dirette a preservare la salute e sicurezza dei cittadini, ma anche ad introdurre ulteriori disposizioni a sostegno del mercato del lavoro, dell’occupazione, delle famiglie e delle imprese. Il DL è strutturato in tredici Titoli e si compone di 266 articoli. Complessivamente si tratta di misure per 55 miliardi di euro per sostenere l’economia, di cui 26,5 miliardi a sostegno del mercato del lavoro, per rifinanziare gli ammortizzatori sociali e le misure di supporto ai lavoratori autonomi. La norma interviene in diversi ambiti, in modo trasversale, con l’intento di assicurare l’unitarietà, l’organicità, e la compiutezza delle misure volte alla tutela delle famiglie e dei lavoratori, alla salvaguardia e al sostegno delle imprese, degli artigiani e dei liberi professionisti, al consolidamento, snellimento e velocizzazione degli istituti di protezione e coesione sociale. È stata illustrata al termine del Consiglio dei Ministri n. 45 del 14 maggio 2020 dal Presidente del Consiglio e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze. Oltre alle ai provvedimenti verso le imprese e gli altri operatori economici, compresi artigiani, lavoratori autonomi e professionisti, la norma riconferma diversi tipi di indennità di sostegno al reddito, soprattutto nell'ottica della conciliazione lavoro-famiglia e della tutela dell'occupazione, quale misura di contrasto nell'attuale scenario pandemico da COVID-19.