Realizzazione EQuIPE 2020 Efficienza e qualità del sistema, innovazione ed equilibrio vita lavoro, in collaborazione con Azione di Sistema Welfare to Work per le politiche di reimpiego 2015-2016. Autori: Roberto Cicciomessere, Lorenza Zanuso, Anna Maria Ponzellini, Antonella Marsala. La prima parte del testo si articola in tre sezioni che corrispondono alle tre fonti di dati utilizzati: il mercato del lavoro delle donne residenti (Forze lavoro Istat); quello più ampio di tutte le donne che lavorano a Milano (Istat nuovi dati sui Comuni oltre 250mila); le caratteristiche dell’occupazione femminile come appaiono nell’analisi dei flussi degli assunti e cessati (CICO, Campione integrato delle comunicazioni obbligatorie). Di grande interesse anche alcuni confronti tra le donne milanesi e quelle romane, nonché la classificazione in tre cluster delle milanesi: le “professionals”, le “unskilled”, le “diplomate”.
Il lavoro delle milanesi viene poi contestualizzato all’interno di alcuni dati sulla popolazione della città, sui livelli di scolarità e sui comportamenti riproduttivi e poi analizzato in relazione ai tassi di partecipazione e di occupazione, alle forme del lavoro, alle professioni. Un “taglio” molto interessante è la lettura dei dati attraverso una riclassificazione in base a tre gruppi di età: le giovani (20-29), le adulte (30-44), le mature (45-64), dove l’intreccio tra italiane e straniere e quello tra professioni permette di disegnare a tutto tondo alcuni gruppi occupazionali significativi.