La raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 22 aprile 2013 istituisce lo strumento della Garanzia per i Giovani ("Youth Guarantee"), destinata ad offrire, entro 4 mesi dall'inizio dello stato di disoccupazione, uno sbocco professionale o il reinserimento in percorsi di studio, ai giovani in età compresa tra 15 e 24 anni che non lavorano o non studiano, oppure risultano inattivi. Non si tratta di un'unica platea per le politiche attive del lavoro, bensì di più tipologie di persone con caratteristiche diverse per quanto riguarda il livello di occupabilità e l'interesse a percorsi di studio o di formazione.
In Campania la platea dei NEET risulta superiore alla media rispetto alle altre regioni italiane: i potenziali destinatari della Youth Guarantee sono 224 mila, un terzo della popolazione nella fascia di età compresa tra 15 e 24 anni, nel 62% dei casi concentrato nella sola provincia di Napoli. Se il 70% dei NEET disoccupati non ha alcuna precedente esperienza di lavoro, il principale motivo di inattività è costituito dallo scoraggiamento, quindi l'attesa riguardo altre azioni di ricerca, seguita dai carichi familiari (la Regione presenta infatti un sistema di servizi di cura per l'infanzia incapace di fronteggiare le richieste delle famiglie).
Sulla correlazione tra livello di istruzione e stato di NEET, la maggiore probabilità di rientrare in questa condizione riguarda i giovani in possesso del solo diploma di qualifica professionale, in quanto privi di quelle competenze ormai richieste dal mercato del lavoro. Nella regione, poi, elevato è il numero di minorenni che hanno abbandonato gli studi, il 10% del totale del cluster preso in esame.
Evidenziando dal totale dei NEET quelli potenzialmente disponibili a lavorare e coloro non disponibili, è possibile segmentare la platea in cinque gruppi prioritari: 23 mila minorenni con la sola licenza media, a cui destinare percorsi di formazione, tirocinio o apprendistato di primo livello; 27 mila maggiorenni con la licenza media non disponibili ad alcun impiego, a cui offrire percorsi di innalzamento del livello di istruzione; 66 mila maggiorenni con la licenza media, ma disponibili a lavorare, beneficiari di tutte le misure previste dalla Garanzia per i giovani; 6 mila disoccupati da almeno sei mesi, con il diploma di qualifica professionale, che possono seguire percorsi per accrescere il loro livello di competenze; 27 mila disoccupati con il diploma di scuola secondaria superiore o laurea che non lavorano da almeno un anno, beneficiari delle misure di formazione e lavoro contenute nella Youth Guarantee.
Considerando che in Campania vi sono 46 CPI con un totale di 724 operatori, la media dei NEET per addetto è di 205, valore superiore sia alla media nazionale che a quella del Mezzogiorno. Comprendendo poi tutti i 596 servizi competenti, pubblici e privati, il servizio di accoglienza per tutta la platea dei cinque gruppi precedentemente evidenziati, impiegherebbe 6,7 mesi, superando così i 4 mesi previsti per l'erogazione delle prestazioni.