A cura della Linea Benchmarking Nazionale ed Internazionale - Direzione Studi e Ricerche di ANPAL Servizi. Il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18 "Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", è stato pubblicato nella GU n. 70, Supplemento ordinario, del 17 marzo 2020. La sua adozione è motivata dalla straordinaria necessità e urgenza nel contenimento degli effetti negativi che l’epidemia COVID-19 sta producendo sul tessuto socio-economico nazionale, prevedendo quindi misure non solo destinate al potenziamento del Servizio sanitario nazionale, della protezione civile e delle sicurezza dei cittadini, ma anche di sostegno al mondo del lavoro, all’occupazione, alle famiglie e alle imprese. È strutturato in cinque Titoli ("Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale", "Misure a sostegno del lavoro", "Misure a sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario", "Misure fiscali a sostegno della liquidità delle famiglie e delle imprese", "Ulteriori disposizioni") e si compone di 127 articoli. Complessivamente si tratta di misure per 25 miliardi di euro per sostenere l’economia, di cui 3 per la sanità e circa 10 destinati al lavoro. Con riferimento a quest'ultimo, 3,3 miliardi saranno allocate per la cassa integrazione in deroga, anche per le aziende con un solo dipendente e 1,3 miliardi per il Fondo di integrazione salariale (FIS). Le misure a sostegno del mercato del lavoro sono prevalentemente contenute nel Titolo secondo del DL di cui si tratta (artt. 19-48) e riguardano, tra l'altro, la cassa integrazione ordinaria o in deroga, la proroga dei termini in materia di domande di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, la sospensione per due mesi degli obblighi connessi alla fruizione di tali misure, anche per quanto riguarda il Reddito di cittadinanza (RdC), tra cui i termini per le convocazioni da parte dei CPI, fermo restando il godimento dei benefici economici. Il dettato normativo contiene infine disposizioni a sostegno delle imprese, tra cui la concessione a titolo gratuito di garanzie a favore delle PMI, nonché misure a sostegno dei congedi familiari per le famiglie con figli minori di 12 anni.