La raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 22 aprile 2013, istituisce lo strumento della Garanzia per i Giovani ("Youth Guarantee"), destinata ad offrire, entro 4 mesi dall'inizio dello stato di disoccupazione, uno sbocco professionale o il reinserimento in percorsi di studio, ai giovani in età compresa tra 15 e 24 anni che non lavorano o non studiano, oppure risultano inattivi. Non si tratta di un'unica platea per le politiche attive del lavoro, bensì di più tipologie di persone con caratteristiche diverse per quanto riguarda il livello di occupabilità e l'interesse a percorsi di studio o di formazione.
In Calabria la platea dei NEET in età compresa tra 15 e 29 anni, potenzialmente destinataria delle iniziative previste dalla Youth Guarantee, è pari a 130 mila giovani, il 35,5% della popolazione nella fascia anagrafica appena evidenziata, prevalentemente concentrata tra le Province di Cosenza e Reggio Calabria. Il 64% non ha alcuna precedente esperienza di lavoro, mentre lo scoraggiamento risulta tra i principali motivi di inattività (25%), seguito dall'attesa di precedenti azioni di ricerca (23%), da impegni di cura familiare (21%) e da motivi di studio (12%).
Il maggiore rischio di diventare NEET in Calabria deriva poi dall'abbandono degli studi o dal conseguimento del solo diploma di qualifica professionale, data la non disponibilità, da un lato, ad accettare lavori manuali non qualificati, dall'altro per via della mancanza delle competenze necessarie a svolgere le mansioni richieste dal mercato.
L'incidenza dei giovani che ha avuto almeno un contatto con un centro pubblico per l'impiego è del 60%, in linea con le altre regioni del Mezzogiorno, quindi quasi due terzi della platea di riferimento ha già registrato le proprie informazioni negli archivi dei SIL provinciali.
La stima potenziale della platea destinataria della Youth Guarantee, presuppone la conoscenza dei giovani disponibili a lavorare e quelli che invece non lo sono affatto, da cui la scomposizione in cinque classi prioritarie, così evidenziabili: 4,5 mila minorenni con la sola licenza media, a cui offrire un percorso di formazione, di tirocinio o di apprendistato di primo livello; 12 mila maggiorenni con la licenza media e non disponibili a lavorare, beneficiari di percorsi di elevazione del loro ciclo di istruzione; 31 mila maggiorenni, disponibili a lavorare, con la sola licenza media, anch'essi potenziali partecipanti a tutte le iniziative rientranti nella Garanzia Giovani; 2 mila disoccupati con il diploma di qualifica professionale che non lavorano da almeno sei mesi, a cui rivolgere misure per elevare le qualifiche individuali; 24 mila disoccupati da oltre sei mesi con diploma di qualifica superiore o laurea, destinatari di tutti i percorsi di formazione e lavoro.
Considerando che in Calabria i Centri per l'impiego sono 15, con un totale di 517 operatori, 323 dei quali al "front office", la media dei NEET per addetto dei cinque gruppi appena evidenziati è di 141, dato inferiore alla media delle regioni del Mezzogiorno, che aumenta a 251 in relazione a tutta la platea potenziale.